All’interno di un’abitazione l’arredamento ben curato è un ottimo
biglietto da visita.
Non solo per l’ospite che accogliamo nel nostro mondo più intimo, ma
soprattutto per noi.
Vivere in un ambiente confortevole ci dona serenità e comfort, non
solo pratico ma soprattutto psicologico.
Proprio per questo motivo trovo che anche i più piccoli complementi
d’arredo siano fondamentali per valorizzare determinati angoli della nostra casa.
Proprio per questo motivo mi sono appassionata di Yankee Candle. Le
trovo oltre che di ottima qualità, molto carine anche esteticamente.
Ma andiamo per gradi. Cosa sono le Yankee Candle e soprattutto,
dove nascono?
Le Yankee Candle altro
non sono che delle candele americane nate nel lontano 1969.
Mike Kittredge, un
adolescente americano, non aveva soldi per acquistare alla madre un regalo,
per cui ebbe un “colpo di genio”… ovvero, fondere dei pastelli per poi crearne,
con la cera ottenuta, una candela.
Una signora lo vide all’opera e
gli chiese di vendergliela. Lui accettò, e con i pochi soldi ottenuti poté
acquistare abbastanza cera da crearne altre due. Una per la madre e una
destinata alla vendita.
E da qui, parte e si sviluppa
l’impero Yankee Candle.
Oggi possiamo definirle leader
nel settore candele per la casa. Non solo in America, ma in tutto il mondo.
Erano anni che ne sentivo
parlare un po’ ovunque… blog, canali Youtube, tra amiche… insomma, ovunque!
Francamente, all’inizio
pensavo fossero le classiche candele lussuose che costano tanto solo perché si
“paga la marca”. Da un lato ero spinta a provarle, dall’altro lato invece, i
costi altissimi mi hanno sempre trattenuta.
I prezzi variano a seconda del formato e del negozio.
Esistono le “tartine” che hanno la tipica
forma di “crostatina” e costano circa
due euro, due euro e cinquanta.
Queste però necessitano di un
brucia essenze con sotto un “tea light”,
ovvero, un classico cerino.
Quest’ultimo può essere
abbinato alla fragranza della tartina per un profumo ancora più intenso, o
semplicemente inodore.
Le tartine inoltre, vanno
spezzate. Basta staccare una piccola porzione e adagiarla sull’apposito spazio concavo.
Il brucia essenza lo si trova sia marchiato Yankee Candle, ma volendo
risparmiare, se ne trovano di carini anche in altri negozietti.
Hanno una durata di circa otto
ore. Non è moltissimo ma può essere un’alternativa interessante per chi vuole
provare una profumazione nuova.
Personalmente, non avendo il
brucia essenza non le ho mai provate. Ma a dire il vero, le trovo scomode per
lo spegnimento.
Passiamo ai “votivi o sample”. Quest’ultimi
sono una sorta di piccoli cilindretti che hanno una durata di quindici ore. Il
loro costo è di due euro e cinquanta o giù di li.
Di questi ne ho avuti
tantissimi! Sono stati i miei primissimi acquisti.
Per quella che è la mia
esperienza personale, li sconsiglio.
Li trovo poco comodi nello
spegnimento e soprattutto meno profumati delle jar.
Potrei al massimo consigliarli
per delle stanzette davvero piccine, come potrebbe essere un bagno contenuto o
una cameretta. Per ampie stanze, no.
Inoltre, mi raccomando…
sistemateli all’interno di un bicchierino durante la loro bruciatura.
Questo vi permetterà di non
sprecare prodotto, e quindi di avere un consumo omogeno lungo tutto il
perimetro. Non si consumerà solo al centro come succede invece con le candele
da supermercato.
Su questo punto insisto
particolarmente. All’inizio non capivo perché mi durassero così poco e nemmeno
perché avessi tutto quello spreco di cera. Semplicemente non le usavo
correttamente!
Le “jar” sono il mio formato in assoluto preferito!
Esistono in tre varianti.
Piccola, media e grande.
La piccolina contiene 104 gr
di prodotto, circa quaranta ore di bruciatura. Circa 11 euro.
La media contiene 411 gr di
prodotto, circa novanta ore di bruciatura. Circa 23 euro.
Infine, la grande contiene ben
623 gr di cera, circa cento cinquanta ore di bruciatura. Circa 28 euro.
La grande, a mio avviso, è
colei che più sprigiona in assoluto profumo.
Riempie la casa nel vero senso
della parola e anche se il prodotto è stato aperto da molto non perde
assolutamente la sua intensità.
L’importante ovviamente è
conservarle con cura in un luogo fresco e ventilato, lontano da fonti di
calore.
Ci sono poi anche altri
formati. I “pilar”,
ovvero cilindri di cera sistemati all’interno di un “contenitore” di vetro.
Anch’esso in tre formati: piccolo, medio e grande.
Profumatori auto,
diffusori per la casa e i famosi kit.
Insomma, abbiamo l’imbarazzo
della scelta!
Personalmente amo le fragranze dolci, come per esempio il
classico “Vanilla Cupcake”
(profumo intenso di dolcetto vanigliato). Questa viene addirittura considerata
uno dei best seller di tutta la produzione Yankee Candle.
La consiglio a chi ama le
profumazioni parecchio forti e addirittura stucchevoli. Un profumo deciso e che
senza dubbio si sente molto.
Oppure, “Vanilla Satin”. L’amo alla follia. Davvero.
Intensissima ma allo stesso tempo romantica.
Cito con piacere anche “Snowflake Cookie”. Altra
dolcissima delizia.
Viene definita come il trionfo
dei biscottini delle feste con tanta glassa rosa. Ed è così! Quando l’accendo,
mi sembra di stare all’interno di un laboratorio di pasticceria con tanti
dolcetti appena sfornati. Non sto esagerando. Le Yankee Candle creano davvero dipendenza!
Adoro poi tutte quelle
profumazioni si delicate ma che allo stesso tempo siano persistenti. Che
rimangono.
Vi cito altre famosissime profumazioni
che amo molto: “Baby Powder”
(una profumazione che ricorda il mondo dei bimbi, del loro profumo), “Clean Cotton” (profuma di
panni stesi, di ammorbidente dolce e caldo) e infine, giusto per non dilungarmi
troppo, “Fluffy Towel” e
“Soft Blanket”.
Merita uno sguardo anche la
nuova collezione natalizia 2014 e i
suoi accessori!!
Per quanto riguarda il “dove acquistare”, è molto semplice.
Esistono ormai anche in Italia
tanti negozi che trattano le Yankee Candle, Coin in primis. Chi abita in grandi
città è senza dubbio avvantaggiato.
Io faccio “un po’ ed un po’”.
Nel senso, compro molto anche on line, sopratutto su amazon, grazie alle numerose offerte: Yankee Candle su amazon
Qui spesso si trovano
parecchie offerte e soprattutto fragranze che spesso i negozi non hanno (ad
eccezione dei monomarca che sono davvero molto forniti – vi cito per esempio
quello bolognese o quello romano).
Per chi vuole fare un primo
acquisto consiglio assolutamente di acquistarle in un negozio. Semplicemente
perché non sono come tutte quelle candele economiche che troviamo di solito in
giro.
Queste sono davvero molto
molto profumate ed intense, percui, evitate di correre il rischio di
acquistarle – almeno all’inizio – alla ceca. Vi invito a provarle ed ad
“assaggiarle” voi stessi, direttamente.
Vi sarà utile per capire che
genere di profumazioni vi piacciono.
Costano parecchio e imbattervi
in fragranze che non fan per voi diventa antipatico.
Le trovo deliziose anche come
idee per questo Natale, ormai alle porte.
Possiamo optare per dei kit
già pronti (che spesso son anche molto convenienti!) o, se vogliamo essere
originali anche in questo caso, possiamo crearne uno noi abbracciando più
tipologie di fragranze.
È interessante anche l’idea di
riciclare la jar una volta finita la candela.
Possiamo farla diventare un
delizioso porta bottoni, piuttosto che un utile svuota tasche!
Come fare per togliere i
rimasugli di cera? Facile!
Sistemate la jar in
congelatore per un paio d’ore, o quanto più vi è possibile.
Una volta congelata la cera,
con un semplicissimo coltello e con un minimo di pressione la cera rimasta
verrà via con estrema facilità! Lavate poi il vostro nuovo “contenitore” ed il
gioco è fatto.
Addirittura può diventare
carino come porta fiori.
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